Mettiamo il caso che una mattina,
dopo aver compiuto gli anni,
uscite di casa per accompagnare il pupo a scuola.
Sentite tantissimo freddo…
la testa si congela e le orecchie non sapete dove sono.
Pensate : ” l’età avanza, sto invecchiando “
Invece,
sollevate lo sguardo e il termometro segna -15.
Gongolando pensate : ” Non sto invecchiando,
mi sono trasferita in Sibera e non mi ero resa conto “
Ritornado a casa, correte ai ripari…
un tuffo nella cesta della lana e pensate e ripensate cosa fare…
Uno scaldacollo? ma, non serve… devo coprire la testolina…
Un cappellino? ma, si forse l’unica cosa da fare è questa!
Tra le varie lane e lavoretti iniziati ecco: compare lei…
fiera, la lana nera…
Bè, il nero è sempre attuale… e, poi con questi occhi verdi
starai benissimo 
( modestia a parte )
Lavora e lavora ed ecco che il cappellino cresce…
ma, crescendo capisco
che non voglio un cappellino stile baby …
allora, penso ai vari cappelli visti in giro…
Si, mi piace quello che si usa quest’anno con la forma allungata…
procediamo ed andiamo avanti!!!
Sferruzzando allegramente è nato lui…
In testa sta veramente bene…
Vi lascio con un caldissimo caffè 
ed un abbraccio stritoloso
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